Astana, Aranburu si presenta: “Voglio crescere ogni anno, correrò Tirreno e Giro d’Italia”
Alex Aranburu si vuole prendere l’Astana. Il nuovo acquisto della formazione kazaka arriva nel World Tour nel momento migliore della sua carriera, dopo una stagione ad altissimo livello. Vincitore di una tappa alla Vuelta a Madrid e soprattutto alla Vuelta a Burgos, lo spagnolo ha sfiorato il colpaccio alla Vuelta a España, in cui ha concluso in seconda posizione le frazioni con arrivo a Igualada e Bilbao. A 25 anni, il passaggio dalla Caja Rural a una squadra della massima categoria può permettergli il definitivo salto di qualità. Con la possibilità di crescere di fianco a grandi campioni, e provare a fare da appoggio negli obiettivi più importanti.
“L’ambiente è molto buono e poco a poco mi sto adattando – ha raccontato il corridore in un’intervista a Esciclismo – Ci siamo allenati molto e a gran ritmo. La squadra mi ha chiesto di aiutare nei giri e sfruttare le mie opportunità nelle tappe in cui posso andare bene, se sono in forma. Per esempio in Oman c’è una giornata molto adatta a me. Poche persone hanno la possibilità di correre per un team World Tour, e l’Astana è un team importante. Qui si fanno le cose per bene”.
Aranburu ha poi spiegato il proprio calendario, che comprende diverse competizioni italiane: “In questa squadra voglio crescere ogni anno, e facendo le cose bene arriveranno gli obiettivi. Si tratta di fare un passo alla volta. Darò il mio meglio e vedrò cosa arriverà. Quest’anno inizierò con il Tour of Oman, poi farò alcune classiche belghe, la Tirreno-Adriatico, il Giro dei Paesi Baschi, probabilmente una delle classiche delle Ardenne (come l’Amstel) e il Giro d’Italia“. Nella corsa rosa sarà il debutto assoluto per il classe ’94, che sarà alla sua terza apparizione in un Grand Tour dopo le esperienze alla Vuelta a España nel 2018 e 2019.
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